Primo Anno - vita da Pingue
Tutto cominciò quando un bel giorno apparve un richiamo che fece breccia in molti ragazzi...
P R I M O A N N O A C C A D E M I C O
19 OTTOBRE 1970: NASCE IL LEONE III
Il corso è composto da 196 allievi vincitori di concorso su :
XX Concorrenti
XX Idonei alla visita medica
XX Idonei agli esami
ripartiti in
- 160 Allievi Piloti
- 24 Allievi Ingegneri
- 8 Allievi ripetenti Corso Ibis III
- 4 Allievi delle Forze Aeree Congolesi
Il primo statino, al 19 ottobre 1970, battuto a macchina da scrivere tradizionale e ciclostilato, riportava 198 allievi, perché, già il secondo giorno di vita accademica registrava 16 rinunciatari. Dopo qualche mese viene pubblicato lo statino finale.
Fu così che in una bellissima giornata di ottobre del 1970, 198 ragazzi che fino al giorno prima avevano indossato pantaloni a zampa d’elefante e portato capelli più o meno lunghi si ritrovarono ai cancelli di Pozzuoli attesi da orrendi figuri...che ci riservarono le più calorose…attenzioni...
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"19 ottobre 1970...sono dentro alla graduatoria...mi hanno fatto togliere i miei abiti ed indumenti intimi borghesi (tg.48) e mi hanno fatto indossare quelli militari della taglia al momento disponibile (!)" "...i miei folti capelli sono caduti, in un sol colpo di macchinetta per essere idoneo alla fotografia da applicare sul tesserino di riconoscimento..." |
...dopo essere stati opportunamente preparati e...indottrinati fummo finalmente portati al cospetto dell’uomo che sarebbe stato il nostro padrone incontrastato per due lunghissimi anni...
I primi giorni sembrano non trascorrere mai intercalati da ritmi incessanti e dalle tante novità con le quali ci confrontiamo continuamente. Le nostre camerate sono dotate di tutti i "comfort". I posti letti sono otto per camera: gli "scelti" hanno tenuto una riunione segreta dove hanno deciso la tipologia del CUBO da imporre agli allievi...
...si corre continuamente per raggiungere qualsiasi destinazione ed i cinque piani di scale vengono percorsi non ricordo quante volte al giorno. Cominciamo, nel frattempo, anche a frequentare le lezioni e facciamo la conoscenza dei nostri professori. La stanchezza è tale che durante le lezioni capita spesso di cominciare a...dormire ad occhi più o meno aperti...
...cominciano le spinguinature ed è un continuo correre tra il piano degli anziani e le docce delle nostre camerate, dove, magari dopo una notte passata sotto la doccia in compagnia dell'"AIAX", ti capita pure di dover andare a lezione da Ciccio Cennamo o da...Rea...
...tutte le attività sono "adeguatamente" intervallate con le attività sportive...a stomaco pieno, e, dopo pochi minuti di riposo, dalle interminabili marce sul "Piazzale Rex".
...tra le tante novità scopriamo anche l'esistenza di locali particolari destinati alla...meditazione profonda dell'allievo che, in gergo accademico, vengono denominate "celle"...anzi se sei bravo ti rilasciano pure la ricevuta !!!!!
...per i fortunati del "gruppo piloti" arriva finalmente l'occasione per uscire dall'Accademia e respirare, così, un'aria diversa (...quella di Grazzanise), l'aria per la quale sono entrati a Pozzuoli,
...per loro arriva l'esaltante momento del...
PRIMO VOLO
...fu così che per qualche tempo prima del grande giorno...e per molto tempo dopo, cominciammo a vedere in giro per il 3° piano una sfilata di "Top Gun" in perfetta combinazione da volo con "foulard" e stemmini che si sentivano impazienti di toccare...il cielo con un dito... Al ritorno scoprimmo (...ovviamente non dai diretti interessati...) che l'esperienza non era stata poi così esaltante...(leggi pulizia dell'interno del povero "Piaggino" di turno...) |
...tra giri di corsa e celle, tra botte da orbi con gli "anziani" per non essere spinguinati, finalmente un pò d'aria diversa: uniforme da casa e cappottino...ci portano in gita...culturale. Nonostante il bromuro nel caffè-latte del mattino spogliamo con gli occhi le turiste (anche quelle vecchie e racchie)...dei resti della Sibilla Cumana, dei Campi Flegrei...non ci cale ! A questo punto anche tenere fermo Carletto è un'impresa nella quale nemmeno Ciccio può fare nulla !!!!!! (foto della gita)
...scopriamo che la prima libera uscita ci sarà a Natale, quando saranno pronte le divise, e veniamo presi dallo sconforto più profondo !!!!! Intanto qualcuno, sapientemente, aumenta le dosi di bromuro che, puntualmente, ci vengono somministrate al mattino con la prima colazione !!!!
Finalmente si comincia a sentire l'aria del Natale, ci fanno abbandonare la sala mensa, che gli anziani cominciano ad addobbare per la Festa del Pingue, e andiamo a consumare i pasti al piano terra della Residenza Allievi, adattata a mensa. Sentiamo che qualcosa sta cambiando nelle ultime scaramucce con gli "anziani" quando una sera, nelle nostre camerate, invece che il solito "silenzio" viene diffusa una musica dolcissima ed al mattino successivo, invece che la solita "sveglia" dagli altoparlanti nelle nostre camerate viene fuori qualcosa di diverso...
La sera successiva si festeggia con gli "anziani" dell'Ibis III e dalle scale della Residenza Allievi piovono fiumi di acqua...
Natale 1970 Capodanno 1971 |
...finalmente, giunge il periodo natalizio !
...arriva il Natale...un sollievo...la prima licenza...usciamo in libertà...torniamo a casa...arrivederci all'Anno Nuovo...speriamo bene !!!!!
NATALE 1970 - CAPODANNO 1971
...il ritorno dopo le vacanze di Natale fu...traumatico...le feste passate in famiglia ci avevano riportato indietro ad un mondo che ci sembrava avessimo lasciato da anni. Rivedere gli amici che avevamo lasciato solo tre mesi prima e vivere solo per pochi giorni senza l'incubo della sveglia, del cubo, degli scelti...etc., sembrò un sogno vissuto con la consapevolezza che, purtroppo, sarebbe finito presto...
...al rientro solo il ritrovare gli amici, e non sembri strana la definizione (tre mesi di accademia vissuti ogni giorno gomito a gomito creano amicizia) ci aiutò a superare lo "shock" ed a riprendere la solita vita...
...a mezzogiorno ricca adunata con il banditore che declama la situazione delle...punizioni ! Andare in libera uscita non dipende dall'essere liberi da vincoli di punizione, divisa in disordine, capelli lunghi, scarpe non lucide, ma anche dalla mancanza di uno spicciolo di lira nel portafoglio; la "diaria" viene versata in un libretto di risparmio per le spese da sostenere alla fine dell'Accademia ! Quei pochi soldi che arrivano da casa coprono appena la spesa per le sigarette e per un caffè al bar del 3° piano.
Adesso che con la "Festa del Pingue" organizzata dall' Ibis III sono terminate le scazzottate con gli "anziani" tutte le attività fisiche vengono assorbite nel tempo dedicato allo studio, all'attività sportiva, ai giri di corsa, a salire e scendere scale e dalle interminabili marce sul Piazzale Rex in preparazione della cerimonia del Giuramento.
Il 25 aprile del 1971 il Corso Leone III giura fedeltà alla Patria
Non facciamo in tempo a riprenderci dalle fatiche del Giuramento, quando scopriamo che al 1° Corso dell'Accademia spetta l'Onore e...l'Onere di sfilare alla parata del 2 Giugno a Roma per la Festa della Repubblica. Così ricomincia l'addestramento per il grande evento con marce ed "affini" dopodichè si va a Roma (Aeroporto di Pratica di Mare) per completare il ciclo prima del grande giorno. In questo programma è compresa la "prova" finale ai Fori Imperiali alle 03.00 di notte due giorni prima della parata.
Anche in questo caso il Leone III offre il meglio di sè...
...dopo tutte queste fatiche non resta che pensare ai prossimi esami e, quindi, ci si immerge nella "pompa" assoluta...palle...palle...palle bianche e palle nere; meglio non ricordare !!!!
Finiti gli esami si cambia musica...TUTTI A CASA...in licenza (promossi o bocciati, allo studio o al volo) e i Viaggi di Istruzione e gli esami della 2^ sessione !!!!!
Alla fine dell'Anno Accademico 1970-1971 il Corso Leone III è pronto per iniziare il 2° Anno. Anche la Statistica vuole la sua parte !!!!
Finiti gli esami si ritorna a casa e, dopo un breve periodo di riposo, il gruppo piloti ritorna a volare e, finalmente, i per i nostri "pinguini" arriva il grande momento di mettere le ali e appuntare sulla divisa il tanto sognato distintivo di "Pilota d'aeroplano" conseguito nell'estate del 1971
...il seguito nei prossimi giorni...